Inizia dal 18 giugno fino a novembre l’itinerario artistico dedicato a Dante Alighieri nei 700 anni dalla sua morte.
Nella suggestiva cornice del Museo Stauròs nel Santuario di San Gabriele dell’Addolorata a Isola del Gran Sasso d’Italia (TE), il 18 giugno 2021 si apre la mostra “Commedia-Commedie. Suggestioni dantesche nelle illustrazioni di Doré, Dalì, Coccia e Melarangelo”: un intenso viaggio nei regni dell’oltremondo dantesco. Le opere saranno in esposizione fino al 05 settembre 2021.
Dalle intere serie delle illustrazioni della Commedia a opera di Dorè, Dalì, Coccia e Melarangelo – acquisite nel tempo dalla Fondazione Pasquale Celommi e conservate nel Museo della Fondazione “Libertà va cercando…” presso la Villa Capuani-Celommi di Torricella Sicura – sono state selezionate immagini degli stessi canti per creare un percorso ideale dalla selva oscura in cui Dante smarrisce la “diritta via” fino alle alte sfere del Paradiso.
Tre nazionalità e tre epoche diverse: le visioni del percorso dantesco sono, infatti, quelle del francese Gustave Doré (Strasburgo, 6 gennaio 1832 – Parigi, 23 gennaio 1883), dello spagnolo Salvador Dalì (Figueres, 11 maggio 1904 – 23 gennaio 1989) e dell’italiano, ancora in attività, Renato Coccia.
Un artista per ognuno degli ultimi tre secoli cui sono tangibili le diverse sensibilità, interpretazioni e tecniche utilizzate, consentendo al visitatore di percorrere spazi immaginari e rivivere suggestioni dantesche attraverso significativi rimandi tra parole e immagini.
Una volta fuori, “a riveder le stelle”, il viaggio nell’universo dantesco non giunge al termine.
Il percorso prosegue verso una sezione della mostra in cui è ospitata una visione dell’Inferno particolarmente emozionale.
Si tratta della rappresentazione dell’Inferno del pittore teramano Sandro Melarangelo che Fulvia Celommi, attraverso la lettura e il commento dell’Inferno di Dante, ispirò nel rappresentare visivamente i versi del sommo Poeta.
Dopo questo viaggio nell’Inferno intenso e intimista di Melarangelo, la mostra si conclude con un’ultima tappa nella quale sono esposte alcune preziosissime e rare edizioni librarie del capolavoro di Dante, custodite nel Museo Stauròs, insieme ad altre eccezionalmente concesse dall’archivio storico del Santuario di San Gabriele pubblicate tra il Cinquecento e il Novecento.
Si protrarrà da giugno a novembre l’itinerario dantesco rivolto all’arte del progetto “Per l’alto mare aperto… – APPRODI NELLE ISOLE DANTESCHE”, sostenuto e patrocinato dal MiC e dal Comitato nazionale per le Celebrazioni dei 700 anni, che vede la Fondazione Pasquale Celommi onlus, in qualità di capofila, la Città di Teramo e l’Università degli Studi di Teramo come Comitato promotore regionale, in congiunzione con numerosi Enti e Istituti scolastici della Regione Abruzzo.
Il progetto, di respiro internazionale, è stato ideato per celebrare il settimo centenario della morte di Dante Alighieri, con lo scopo di proporre a un pubblico eterogeneo un itinerario completo sul Sommo Poeta che faccia conoscere e comprendere la straordinaria attualità e inclusività del suo stile e delle sue opere.
Il Comitato Promotore è orgoglioso della fortuna e della curiosità che il progetto “Per l’alto mare aperto… – APPRODI NELLE ISOLE DANTESCHE” ha suscitato nella cittadinanza e soprattutto negli Istituti scolastici, Enti pubblici e del Terzo Settore che hanno accolto con entusiasmo l’idea di creare un partenariato forte e compatto, tutto abruzzese.
È per questo che il Comitato ringrazia:
Liceo “Delfico-Montauti”, Liceo “Einstein”, IIS “Pascal-Comi-Forti” IC “Savini-San Giorgio-San Giuseppe” e IC Teramo 4 di San Nicolò a Tordino di Teramo, Amici di San Gabriele dell’Addolorata e Museo Stauròs di Isola del Gran Sasso D’Italia (TE), Comune di Roseto degli Abruzzi (TE), Fondazione Luciano Russi, Istituto Internazionale del Teatro Mediterraneo – sez. italiana di Teramo, Associazione Culturale “Laboratorio ArtiBus” di Vasto (CH), Fondazione Studi Celestiniani per la Pace di L’Aquila, Associazione Culturale Centro Studi Orione di Roseto Degli Abruzzi (TE), IC Montorio-Crognaleto (TE), IC “Maria Montessori” di Civitella del Tronto-Torricella Sicura (TE), IC “Rossetti” di Vasto (CH), Polo Liceale Statale “Saffo” di Roseto Degli Abruzzi (TE), IIS “V. Moretti” di Roseto degli Abruzzi (TE), Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Pescara, IC Pescara 2 (PE), IC San Valentino-Caramanico (PE), IC Atri (TE), Liceo Artistico “Grue” di Castelli (TE), IC Giulianova 1 (TE), Fondazione Casa di Dante di Torre de’ Passeri (PE), i referenti e l’instancabile gruppo di lavoro.
Di seguito si presenta il calendario degli eventi, tutti ad ingresso libero e in accordo con le disposizioni anti Covid-19. Gli eventi si svolgeranno in varie parti d’Abruzzo così da garantire alla cittadinanza di prendere parte attivamente alle Celebrazioni nazionali.
CALENDARIO DEGLI EVENTI:
18/06/2021 –
10/10/2021 |
Mostra “Commedia-Commedie. Suggestioni dantesche nelle illustrazioni di Doré, Dalì, Coccia e Melarangelo” – Museo Stauròs nel Santuario di S. Gabriele di Isola del Gran Sasso d’Italia (TE) |
01/08/2021 – 08/08/2021 | Mostra “Commedia-Commedie. Suggestioni dantesche nelle illustrazioni di Doré, Dalì, Coccia e Melarangelo” – Sala Convegni Comunale del Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi (TE) |
23/09/2021 | Convegno “I protagonisti politici della Divina Commedia” ed esposizione di alcune opere della mostra “Commedia-Commedie. Suggestioni dantesche nelle illustrazioni di Doré, Dalì, Coccia e Melarangelo”, in collaborazione con la Fondazione Luciano Russi – Sala Convegni della Fondazione Pescarabruzzo di Pescara |
16/10/2021 –
24/10/2021 |
Convegno “Dante e Celestino V” ed esposizione di mosaici e sculture dell’artista Bruno Zenobio, in collaborazione con la Fondazione Studi per la Pace – Chiostro del Convento di San Giuliano di L’Aquila |
23/10/2021 –
06/11/2021 |
Premiazione e mostra degli artisti partecipanti alla II Biennale Internazionale di Incisione e Scultura presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale “Delfico” di Teramo |
30/10/2021 –
13/11/2021 |
Mostra “Commedia-Commedie. Suggestioni dantesche nelle illustrazioni di Doré, Dalì, Coccia e Melarangelo” – Sala Espositiva Comunale di Via Nicola Palma di Teramo |
GLI ARTISTI IN MOSTRA:
Gustave Doré
è considerato uno degli illustratori di libri più prolifici e di successo del tardo XIX secolo. Attraverso giochi di luce e ombre l’artista riuscì a enfatizzare il racconto grafico che dal buio dell’abisso infernale, passando per il cammino redentivo nel Purgatorio, volge verso il trionfo della luce divina nel Paradiso. In mostra saranno
presenti quindici tavole che illustrano i canti selezionati e che, all’interno del corpus di incisioni realizzate per la Divina Commedia, sono unanimemente considerate dalla critica come il suo vero capolavoro.
Salvador Dalì
uno dei più importanti artisti del XX secolo ed esponente di punta del Surrealismo, fu pittore, scultore, scrittore, fotografo, cineasta, designer e sceneggiatore. Dalì nelle sue opere fa grande uso del simbolismo, grazie al quale un oggetto assume significati diversi da quelli con i quali si presenta. I cento acquerelli della Commedia, commissionati dal governo italiano per il VII centenario della nascita di Dante Alighieri, sono stati trasposti su carta con la tecnica dell’incisione del legno; per rappresentare le diverse sfumature di colore sono state intagliate 3500 matrici, in media 35 blocchi distinti per ogni immagine. Dalì interpreta il viaggio dell’oltremondo dantesco con i motivi più rilevanti della sua ricerca metafisica e mistica.
Renato Coccia
pittore e incisore nato a Sant’Omero in Abruzzo, dal 1958 vive a Genova ed espone in numerose gallerie italiane. Ultimato il progetto di illustrare la Commedia di Dante attraverso un ciclo di cento incisioni realizzate, in forma di ex libris, con le tecniche dell’acquaforte e della puntasecca, a partire dal 2002 l’artista ha sviluppato in modo organico e lirico il tema dantesco portando a termine nel 2008 il completo ciclo dei cento acquerelli dedicati a ogni canto. In queste opere Renato Coccia ci fa partecipi del dialogo tra colori, parole e immagini.
Sandro Melarangelo
docente di discipline pittoriche nel Liceo artistico di Teramo dal 1970 al 2005, è dal 1985 direttore artistico dell’associazione “Teramo Nostra” e del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo”. Nel 1993, su commissione, realizza 33 intensi disegni sui canti dell’Inferno dantesco, ora esposti permanentemente nel Museo “Libertà va cercando…” della Fondazione Pasquale Celommi a Torricella Sicura.