Parte, anche quest’anno, l’Abruzzo Classica Festival al Museo delle Genti d’Abruzzo – Auditorium Petruzzi – di Pescara.
L’Associazione no profit IMusNet di Pescara ha organizzato la seconda edizione del Festival che si svolgerà con otto concerti di musica classica, nelle giornate dal 26 settembre al 3 ottobre, ad ingresso libero, dalle ore 21,15.
Gli artisti ed il programma del Festival sono interessanti ed adatti a tutti i gusti del pubblico. Si apre il festival con il concerto del 26 settembre del Duo di Pianoforte e Flauto del promettente trombettista pescarese Paludi e della espressiva pianista Gladilina. Seguirà il 27 il Duo pianistico a quattro mani dei Maestri Schiavo e Marchegiani, protagonisti di concerti nelle sale più prestigiose del mondo, che porterà un raffinato programma. Il 28 suonerà il Duo di Flauti delle talentuose artiste pescaresi Pennese – Santonastaso, con musiche di Verdi. La quarta serata del 29 vedrà l’ospite speciale del Festival, il M° Michele Di Toro, pianista abruzzese arcinoto per le sue performance virtuosistiche di musica classica contaminata da improvvisazioni jazz. Il 30 suonerà il Duo Mattioli – Bolognini, due artisti romagnoli che diletteranno il pubblico con un cabaret musicale che acompagnerà uil pubblico in un divertente viaggio tra le note della Lirica. Sabato 1 ottobre suonerà il duo violino – pianoforte del pescarese M° Giulio Maria Mennitti e del trentino M° Lorenzo Calovi, unico spettacolo che si avrà nel pomeriggio alle 18,30 anziché alle 20,15. Domenica 2 ottobre suonerà il duo violino -chitarra classica con i pluripremiati M° Giulio Maria Mennitti e il trentino M° Angelo Silvano Festi, che suoneranno musiche di Astor Piazzolla. Lunedì 3 ottobre si chiude il Festival con un ricco programma di brani musicali di genere, tratti da celebri colonne sonore, del duo di flauto e pianoforte, Maestri NOVA Giuseppe e Giachino Luigi.
Il programma è variegato e stimolante e l’associazione, che si sostiene con il contributo dei suoi soci, ha organizzato gli spettacoli con ACCESSO GRATUITO, per promuovere, nel solco della sua missione, la divulgazione della musica classica, lirica e colta, facilitando l’accesso al suo ascolto, senza distinzione di genere, età, razza, religione o censo.