“Alla luce di quanto emerso ieri in merito all’innalzamento del valore di torbidità delle acque all’interno della galleria destra del Traforo del Gran Sasso, nella direzione Roma-Teramo, è stata convocata per martedì 22 ottobre alle ore 10:00 presso la Sala “G. D’Annunzio”, al 2° piano del Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila, una Commissione Vigilanza d’urgenza avente per oggetto il seguente punto: Messa in sicurezza acquifero del Gran Sasso – problematiche connesse all’esecuzione delle attività di indagini preliminari alla progettazione e sospensione dei lavori del 17 ottobre” dichiara il Presidente della Commissione Sandro Mariani.
Nel corso della stessa saranno ascoltati il Governatore Marco Marsilio; il Commissario Straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso Pierluigi Caputi; il Presidente della Ruzzo Reti S.p.A. Alessia Cognitti (o suo delegato); il Presidente Gran Sasso Acqua S.p.A. Ivo Pagliari (o suo delegato); il Direttore Generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia (o suo delegato) per le competenze connesse al Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione (SIAN).
“Premesso che bisogna evitare ogni forma di allarmismo, anche perché l’acqua intorbidita non è mai entrata in circolazione perché la Ruzzo Reti SpA l’aveva già messa a scarico, è giusto capire cosa sta accadendo sotto al Traforo del Gran Sasso – spiega il Presidente Mariani – vogliamo conoscere quelle che sono le attività che si stanno svolgendo in questi primi giorni da parte della società Italferr S.p.A. e quali sono le precauzioni che si stanno adottando perché oltre al problema legato al traffico, che non sarà oggetto di questa seduta, vogliamo capire quello che sta accadendo e come viene tutelata la salute dei cittadini abruzzesi, in particolare teramani e aquilani”.