Con il concerto barocco “Tutte le mattine del mondo” ha preso il via la VI stagione de “I Concerti dell’Amicizia”, un progetto realizzato congiuntamente dall’Associazione “L’Aquila Siamo Noi” ed il Centro culturale Casa Russa a Roma, con il patrocinio dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia.
L’evento si è tenuto a Roma giovedì 14 novembre u.s. a Palazzo Santacroce, sede della prestigiosa istituzione culturale russa, diretta dalla dott.ssa Dariya Pushkova.
Protagonista del concerto il trio barocco formato da Maria Jolanda Masciovecchio (clavicembalo), Riccardo Bricchi (oboe e corno inglese) e Tommaso Bricchi (violoncello), che ha eseguito un raffinato programma con brani di Marin Marais (Sonnerie de Ste. Geneviève du Mont-de–Paris), Johann Sebastian Bach (Trio Sonata No. 3 in Re minore BWV 527 e Cantata BWV 54 per Corno Inglese e Basso Continuo) e Carl Philipp Emanuel Bach (Sonata in Sol minore per Oboe e Basso Continuo Wotq 135).
L’evento è stato realizzato grazie al mecenatismo della Casa Editrice aquilana Textus Edizioni di Edoardo Caroccia.
Il progetto culturale “I Concerti dell’Amicizia”, nato a seguito del recupero e restauro dello storico Palazzo Ardighelli a L’Aquila, ora sede distaccata del MAXXI di Roma, e della completa ricostruzione della chiesa di San Gregorio Magno, nell’omonima frazione aquilana, interventi realizzati grazie al contributo della Federazione Russa pari a circa 10 milioni di Euro, intende sviluppare a livello culturale lo speciale legame di amicizia e solidarietà che lega la Città di L’Aquila alla Federazione Russa.
“Il progetto “I Concerti dell’Amicizia” è particolarmente caro al nostro cuore, ed è anche molto apprezzato dal pubblico della Casa Russa a Roma. I concerti dei talenti aquilani nella nostra sala sono importanti, non solo perché rappresentano la straordinaria vocazione musicale e artistica della Città di L’Aquila, ma anche perchè aiutano a ravvicinare i nostri Paesi attraverso la cultura”, afferma il Direttore della Casa Russa a Roma Dariya Pushkova.
“In questi anni “I Concerti dell’Amicizia” hanno raccontato e celebrato una storia straordinaria, fatta di sincera amicizia e generosa solidarietà tra due Popoli. Oggi essi ribadiscono lo straordinario ruolo della cultura quale ponte sempre aperto al dialogo, all’incontro e al rispetto reciproco, soprattutto nella complessa e travagliata situazione geopolitica attuale”, afferma Alfredo Ranieri Montuori, vice presidente di “L’Aquila Siamo Noi”.