L’Aquila, Cialente ritira le deleghe a De Santis


Cialente

Non c’è pace a Palazzo Fibbioni sede del Comune dell’Aquila. Dopo le esternazioni del vicesindaco Nicola Triguoggi che non più tardi di una settimana fa ha dichiarato di volersi candidare alle prossime comunali con una lista civica, sono arrivate ieri anche le dichiarazioni dell’ormai ex assessore al Bilancio Lelio De Santis dell’Idv che ha bocciato su tutta la linea l’operato della maggioranza.

Pronta la risposta del primo cittadino: “Alla luce della conferenza stampa tenuta ieri dall’Italia dei valori   – ha dichiarato il sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente – che fa  seguito ad altre esternazioni dell’ex Assessore De Santis, ritengo  venuto meno il rapporto di fiducia, lealtà e comprensione sua e  dell’Idv, nei confronti della mia persona, degli altri assessori e dei  dirigenti che con abnegazione prestano il loro servizio, fra le mille  difficoltà (legate anche ai ritardi nell’approvazione dei bilanci registrati in questi anni) che attanagliano la nostra azione  amministrativa, caratterizzata da una intollerabile carenza di  personale, acuita dalla complessa vicenda del rinnovo del contratto  dei precari. Comprensione che, al contrario, il resto della giunta e  l’intera maggioranza hanno sempre avuto nei confronti delle ripetute  difficoltà registrate soprattutto nel settore bilancio. Ritengo che sia arrivato il momento di andare ad un approfondito, serio, ponderato ma definitivo chiarimento della maggiorana di centrosinistra che governa questa fase bestiale della vita di questa comunità. Di fronte alla disperazione della povertà che tocco con mano ogni  giorno, ad una crisi economica che conoscemmo forse solo ai tempi  della dominazione spagnola, a fronte delle difficoltà che abbiamo  ancora per la ricostruzione, non solo materiale ma soprattutto sociale  ed economica, farei offesa alla mia coscienza, alla mia storia ed alla  mia visione e concezione della vita politica ed amministrativa se  dovessi sorvolare e fare finta di niente”.

“Se due consiglieri dell’Italia dei Valori  – conclude Cialente –  Adriano Durante e Giuliano Di Nicola dovessero decidere di far mancare  il loro sostegno all’amministrazione comunale, potranno farlo  serenamente dinanzi a tutti i cittadini”.