Dopo il piano di salvataggio di 4 istituti di credito varato domenica scorsa dal consiglio dei ministri, il Codacons annuncia oggi una azione risarcitoria volta a tutelare i titolari di azioni e obbligazioni subordinate di Carichieti che, da un giorno all’altro, hanno visto andare in fumo i risparmi di una vita.
L’associazione sta, infatti, ricevendo le disperate richieste di aiuto dei piccoli investitori dell’Abruzzo, trascinati, loro malgrado, nel salvataggio della banca, che hanno subito l’azzeramento del valore dei titoli in loro possesso.
“Stiamo predisponendo una apposita azione risarcitoria, riservata ai piccoli investitori di Carichieti – spiega il presidente Carlo Rienzi – Lo scopo è quello di far ottenere loro il rimborso totale del valore di azioni e obbligazioni subordinate, chiamando in causa i responsabili della mala-gestione dell’istituto di credito. A rispondere dei danni prodotti ai risparmiatori saranno anche quelle banche che hanno proposto agli utenti titoli ad elevato rischio, generalmente piazzati ad investitori istituzionali, senza fornire le dovute informazioni circa la pericolosità degli investimenti”.