Una buona notizia nel segmento amministrativo-sanitario in Abruzzo: per rapidità di erogazione e percentuale di fatture saldate, rispetto al totale complessivo, la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila è al top della classifica in Abruzzo, tra le aziende sanitarie, nei pagamenti dei fornitori di beni e servizi. La lusinghiera pagella l’ha stilata non una delle tante società del settore ma la più alta autorità governativa del campo: il Ministero di Economia e Finanze: l’azienda è tra i 500 enti pubblici d’Italia più virtuosi su 20.000 enti italiani. Il cuore pulsante dell’apparato dei conti pubblici, cioè la Ragioneria generale dello Stato, ha elaborato infatti la classifica. Due i rigorosi criteri adottati: tempi di pagamento e volume di fatture saldate sul complesso di quelle emesse dai fornitori: l’azienda sanitaria del capoluogo abruzzese è la numero 420 in classifica. Delle altre 3 ‘consorelle’, l’unica promossa è la Asl di Teramo, staccata però di 67 posizioni e piazzatasi al 487esimo posto. Pescara e Chieti, invece, non sono riuscite a guadagnarsi un posto nella hit-parade delle 500 amministrazioni più solerti d’Italia.
Con la conquista del podio, la Asl 1 Abruzzo precede, tra gli altri enti della Regione, l’Istituto Zooprofilattico Abruzzo e Molise con sede a Teramo, staccato di 4 posizioni. La graduatoria del Ministero ha preso in considerazione i pagamenti effettuati tra il primo luglio 2014 e il 31 dicembre 2015 e ha considerato meritevoli solo quelle amministrazioni che sono riuscite a saldare le fatture nei tempi massimi stabiliti dalla normativa: 60 giorni dalla ricezione del documento contabile da parte della pubblica amministrazione. Per stare nel perimetro di merito non bastava però, come detto, la rapidità nell’erogazione delle spettanze ai fornitori poiché entrava nella valutazione anche la percentuale di pagamenti effettivamente compiuti rispetto al totale complessivo da saldare. La Asl provinciale Aquila è riuscita a onorare l’83% dell’importo totale di tutte le fatture emesse nel periodo considerato e a pagarle persino con un lieve margine di anticipo rispetto al limite massimo dei 2 mesi, ossia entro 54 giorni (dato rinvenibile sul sito istituzionale della trasparenza dell’Ente).
Su 30.057 fatture, la Asl 1 Abruzzo ha pagato oltre 194 milioni di euro a fronte dei 234 complessivi addebitati, corrispondente appunto all’83%. L’ottimo voto in pagella, peraltro, assume un valore ancora maggiore tenendo conto che tra gli enti che precedono in graduatoria la Asl provinciale Aq vi sono tanti piccoli Comuni che hanno un fatturato enormemente inferiore a quella di un’azienda sanitaria e che pertanto sono notevolmente avvantaggiati nelle operazioni di pagamento. “E’ un riconoscimento”, dichiara Paolo Spaziani, dirigente del servizio Bilancio e Risorse Finanziarie Asl 1, “che premia il lavoro svolto da anni da tutto il nostro apparato, composto da tanti servizi (e in particolare dal servizio Bilancio), ognuno dei quali ha contribuito con impegno e professionalità a questo eccellente risultato. Cercheremo di migliorare ancora e di alzare ulteriormente la soglia d’efficienza della nostra attività” .