Sgombero stabile Tiburtina, operazione interforze


Sgombero stabile tiburtina

Sgombero stabile Tiburtina, operazione interforze pulizia e messa in sicurezza.

Uno stabile sulla Tiburtina interessato da procedura fallimentare, rifugio di senza fissa dimora e tossici, è stato interessato da un’intensa operazione interforze alla quale hanno partecipato nella giornata di ieri Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia, operatori e mezzi di Attiva per effettuare controlli, sgomberi, pulizia e bonifica dell’area. Presente anche Luca Cosentino, curatore fallimentare della società Mediterranea Life, proprietaria dello stabile, per le procedure di competenza. L’edificio verrà, inoltre, posto in sicurezza in modo da non essere più violato.

“Grazie a tutte le forze dell’ordine che ci accompagnano in questo cammino di lotta al degrado, a cominciare dalla Polizia Municipale che ha risposto alla nostra richiesta d’intervento a tutela dell’ordine e incolumità pubblica – ha commentato il Sindaco Alessandrini – Non solo faremo repressione, ma presto saranno in azione anche le unità di strada. E’ una risposta alla comunità che più volte ci ha segnalato questa situazione, sulla quale siamo riusciti ad intervenire grazie alla sinergia con Prefettura e Questura. Oltre lo sgombero, abbiamo chiesto alla proprietà di mettere in sicurezza l’area affinchè le presenze che occupavano alcuni luoghi dell’edificio con tende e traffici di cui le forze dell’ordine stanno accertando la natura, non lo violino di nuovo”.

Diverse sono le situazioni simili segnalate in città, monitorate insieme alla Polizia Municipale. Con il settore sociale del Comune, l’amministrazione ha in cantiere un intervento non solo repressivo, ma che fornisca tetto e opportunità inclusive a chi vive per strada. Accanto alle pattuglie della Municipale, agiranno le unità di strada, composte dal personale comunale del sociale proveniente dalle associazioni che già conoscono e lavorano in questo ambito.