Morti sul lavoro. A Pescara la tappa del tour UGL “La sicurezza è il tuo futuro”


paolo capone segretario generale UGL

Continua il tour nazionale UGL “La sicurezza è il tuo futuro”, organizzato dal sindacato per presentare i dati emersi dal Report 2022 UGL “La Sicurezza nei e sui luoghi di lavoro”. Si è svolta a Pescara, presso l’Hotel Regent, la dodicesima tappa del tour (dopo Roma, Firenze, Bologna, Genova, Torino, Milano, Trieste Avellino, Verona, Foggia e Campobasso) per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di implementare una cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. 

“L’Abruzzo, per incidenza infortunistica calcolata per milione di occupati, è, con un indice di 33, due punti sotto la media nazionale. Nel 2022, gli infortuni mortali nei luoghi di lavoro, escluso quelli in itinere, sono stati 16. Un numero comunque molto significativo, anche in rapporto agli occupati di poco superiori a 484 mila unità. Le province di Teramo (cinque infortuni mortali per quasi 120 mila occupati, con una incidenza di 41,8 punti ed un posizionamento nella graduatoria nazionale al 39° posto) e di L’Aquila (4 infortuni mortali; l’incidenza, per effetto dei circa 109 mila occupati, è di 36,8 con posizionamento al 46° posto) sono quelle più a rischio. Al di sotto della media nazionale, sono Chieti (60° posto; 4 infortuni per 139 mila occupati e incidenza al 28,8) e Pescara (68° posto; 3 infortuni mortali per circa 117 mila occupati e incidenza pari a 25,7)”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL.

“Occorre – conclude il sindacalista – un deciso impegno delle Regioni, per quanto di loro competenza, a iniziare da un rafforzamento dei controlli a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, anche attraverso il coinvolgimento degli enti locali, fondamentali per intercettare il lavoro sommerso nel commercio, nell’edilizia e nell’agricoltura”.