Pescara. Attraverso la Tendenza: dove si muove quello che ci muove


arpa ridotta

Dopo il fortunato exploit dello scorso anno, torna il Festival sulle arti performative ATTRAVERSO LA TENDENZA / dove si muove quello che ci muove in una tre giorni ricca di eventi al Florian Espace venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 giugno 2023. Le due curatrici, la storica e docente di Storia dell’Arte Contemporanea Sibilla Panerai e la designer e performer Chiara Isabella Sanvitale, accompagneranno il pubblico in un viaggio attraverso la tensione artistica delle giovani generazioni e gli stimoli provenienti da linguaggi diversi.

Si parte dunque venerdì 16 giugno con una serata che prevede tre momenti spettacolari e un incontro finale con gli artisti. Alle ore 20.45 il duo di danzatori e coreografi Marco Casagrande e Nicolò Giorgini (abruzzese di Giulianova, stabilitosi a Milano), muovendo da una suggestione verso il tema dei buchi neri, presentano DOT, che significa punto o macchia; e infatti il buco nero è un punto nell’universo dove vi è una totale alterazione delle leggi di spazio, tempo e materia. Il buco nero è per definizione “il nulla” ma questo nulla è allo stesso tempo un luogo, uno spazio-tempo che agisce come materia. Dal punto di vista fisico i buchi neri tengono insieme intere galassie, fornendo un centro di gravità per la nostra girandola galattica.

Due corpi, in un perenne moto orbitale, tentano di trovare un bilanciamento e una possibile collocazione in questo ecosistema mutevole. Tutto converge verso il punto di non ritorno, dove la materia si comprime fino a diventare vapore, fino a diventare nulla.

Il duo artistico casagrande // giorgini nasce nel 2019. Nel 2022 il progetto DOT viene selezionato da Alloggiando Art Fest, Centre for Choreographic development SE.S.TA (Repubblica Ceca) e dal bando FLIC 25.

Dallo spazio siderale si passerà alle 21.30 ai paesaggi visionari della digital art di Cipollombre, nome d’arte di Alessandro Cipollone, digital artist di Pescara, che attraverso le sue opere offre un punto di vista alternativo sul mondo. Tra i soggetti principali dell’artista le città con i loro monumenti più celebri. La cupola del Brunelleschi diventa un acquario, le Due torri di Bologna si abbracciano, piazza Maggiore si trasforma in uno scenario di Squid Game. Cipollombre è particolarmente legato alle tematiche ambientali e l’attaccamento al suo territorio lo porta a creare spesso delle grafiche per promuovere l’Abruzzo e i bellissimi paesaggi che offre. AL DI LÀ DELL’IMMAGINAZIONE presenta in particolare una scelta delle sue immagini elaborate che partono proprio da foto di Pescara e dell’Abruzzo, oltre ad una panoramica più generale del suo lavoro. Corso Manthonè come una piscina, un palazzo di corso Umberto che ruota come il cubo di Rubik, la Stazione come un cruciverba o lo stesso Florian Espace abitato da un enorme pino marittimo, solo per citare alcune delle immagini che potremo vedere e che creano effetti di straniante meraviglia.

Alle 22.15 un lavoro tra danza e teatro, THE OLD MAN del giovane gruppo torinese di grande talento, che si inoltra in una tematica esistenziale: l’abbandono al presente sconfitto dai pensieri irrequieti del passato. L’insaziabile necessità di riorganizzare e mettere a tacere il tempo andato. L’eterno che ritorno porta sempre più ad un fluire di tormenti, che cesseranno solo dopo aver realizzato che ciò che è stato, non è più. Di e con Marianna BassoLinda PasquiniDaniel Tosseghini e la collaborazione di Daniele Ziglioli. Il gruppo coreografico Nanouk nasce nel 2020-21 durante il percorso di formazione di danza contemporanea StudioXL contemporary dance program. Dopo i primi riconoscimenti in piattaforme coreografiche, nel 2022 “The Old Man” debuta ad Officine Caos di Torino, e partecipa nel 2023 a diversi Festival a Roma, Milano, Palermo e, dopo Attraverso la Tendenza, sarà al Tanzplatform Bern in Svizzera.

Infine alle 22.45 conclude la serata, e così anche nei giorni successivi, interAzioni con le curatrici e lə artistə in collaborazione con STA – Sotto la Tenda dellAvanguardia: dialoghi suggestioni approfondimenti con lə artistə, le curatrici e il pubblico.

Durante tutto il Festival sarà presente la mostra fotografica di Stefania Mancini ATTRAVERSARE CONFINI, testimonianza da un centro di accoglienza dei profughi della cosiddetta rotta balcanica in Bosnia, e l’ambiente sonoro curato Miriam Ricordi, la pescarese cantautrice e chitarrista rock ironica e consapevole, performativamente dirompente, che per il festival curerà le sonorità nei diversi ambienti del Florian Espace.

Segnaliamo brevemente il programma di sabato 17, altrettanto intenso, che vede aprire la serata alle 20.45 la coreografa e performer abruzzese stabiltasi a Bruxelles Francesca Saraullo in CORPO PELVICO / O. Francesca Saraullo inoltre condurrà un workshop aperto a tutte le persone con esperienza e passione nel movimento, domenica mattina alle h 10-13, in cui condividerà una pratica fisica e coreografica basata sulla sfera pelvica, con l’obiettivo di aprire, riscoprire e dare espressione a questi meandri intimi del corpo: rivelando impronte del passato, gioie del presente e immaginazioni del futuro. Alle 21.30 l’incontro con Stefania Mancini, fotografa autrice della mostra ATTRAVERSARE CONFINI e alle 22.15 in collaborazione con IndieRocket Festival, LIVE SET di The Delay In The Universal Loop.

biglietti

ingresso singola serata euro 12, abbonamento tre serate euro 24

laboratorio CORPO PELVICO con Francesca Saraullo euro 20, ridotto per gli abbonati euro 15