Manoppello, sei case popolari riqualificate grazie al Superbonus 110%


manoppello case in via de gaspari

Posa di pannelli fotovoltaici, cappotto termico, sostituzione degli infissi, nuove caldaie e radiatori. Sono energeticamente autosufficienti i sei appartamenti di proprietà comunale destinati ad edilizia residenziale pubblica posti all’interno del complesso di quattro palazzine in via De Gasperi a Manoppello. Mancano piccoli lavori, fra cui la sostituzione dei portoncini, per concludere il progetto di efficientamento energetico realizzato grazie agli incentivi statali previsti dal Superbonus 110% che ha interessato, nel centro del Pescarese, un totale di 16 appartamenti.

“Non è stato facile raggiungere questo obiettivo, che non solo riqualifica il condominio, ma anche un’intera strada. Quello di Manoppello – ha spiegato il sindaco Giorgio De Luca – è stato uno dei primi cantieri a partire col 110%, in complesso residenziale, quello di via De Gasperi, in parte di proprietà pubblica e in parte di privati dove, grazie al miglioramento energetico degli immobili, si garantiscono maggiore sostenibilità ambientale e una riduzione significativa dei consumi e dei costi per le famiglie”.

L’importo totale lavori per quattro palazzine, suddivise in 16 appartamento di 1.198.360,28 euro.

“Abbiamo voluto cogliere senza indugi questa opportunità, a nostro avviso una vera e propria rivoluzione della qualità abitativa, in un complesso costruito negli anni Sessanta e sul quale non si era mai intervenuti prima – ha aggiunto il vicesindaco ed assessore all’Edilizia residenziale pubblica Giulia De Lellis – Inoltre, questo intervento, è stata anche l’occasione per costituire l’istituto del condominio che garantirà una migliore gestione del complesso abitativo. In questo caso, posso ritenere che l’istituto del Superbonus – ha detto ancora De Lellis – ci abbia permesso di raggiungere un risultato non da poco, un notevole salto di qualità sotto il profilo energetico e delle condizioni sicurezza su immobili pubblici che, diversamente, avremmo fatto fatica a ristrutturare. Senza contare l’impiego di maestranze locali per forniture e lavori”.