I ragazzi del Liceo D’Annunzio di Pescara hanno vinto!
Tra i 1000 finalisti, gli studenti hanno vinto il primo posto nella categoria scritto senior del concorso filosofico Romanae Disputationes.
I ragazzi e le ragazze del Liceo D’Annunzio di Pescara (PE) vincono alla XI edizione del Concorso nazionale di filosofia Romanae Disputationes tra gli oltre 1000 studenti e docenti da tutta Italia che si sono riuniti presso il Teatro Duse di Bologna per il convegno finale del percorso iniziato a settembre sul tema: “Quid est tempus?”.
Gli studenti del Liceo D’annunzio, accompagnati dal prof. Luca Di Meco, hanno vinto il primo posto nella categoria scritto senior con una tesina filosofica dal titolo “Ricomporre i frammenti del tempo”.
Dopo la lezione inaugurale del prof. Adriano Fabris (Università di Pisa) a settembre, tra i 6000 studenti partecipanti si sono formati oltre 200 team che hanno elaborato un contenuto filosofico originale in forma scritta o video o monologo, e si sono preparati al torneo di disputa filosofica Age contra.
“Romanae Disputationes è un progetto preziosissimo per la scuola italiana – afferma Marco Ferrari, ideatore e direttore del Concorso – perché chiede di lavorare in team, di approfondire le competenze riflessive, nel pensiero critico e nel saper mettere in discussione le proprie convinzioni. Le ragazze e i ragazzi si confrontano, insieme e nel tempo libero, per approfondire problemi troppo spesso relegati all’ora di lezione e che hanno un significato essenziale per la vita, come la domanda “Quid est tempus?”. Le Romanae Disputatione portano la scuola fuori dalla scuola, all’università, al Teatro Duse di Bologna, a conoscere scuole di tutta Italia, a fare filosofia e a farla tutti insieme”
Nella convention finale che si è tenuta gli scorsi 20 e 21 marzo, si sono susseguite lezioni, dialoghi con esperti, esibizioni dei monologhi, musica e sfide di dispute filosofiche, per arrivare alle attesissime premiazioni che hanno visto come vincitori gli studenti e le studentesse del Liceo D’Annunzio di Pescara (PE)