La decisione di Trenitalia di assicurare nella prossima stagione estiva alcune fermate del Frecciabianca nella stazione di Vasto-San Salvo, è un primo segnale di una attesa inversione di tendenza rispetto a quanto in questo ultimi anni si è dovuto sopportare in questo territorio.
Al centro dell’agenda delle priorità del Vastese è stato ricollocato il problema, sollevato proprio da questa amministrazione, di una più adeguata e moderna mobilità ferroviaria. “Si deve constatare – afferma il sindaco di San Salvo Magnacca – che, anche grazie all’intervento della Regione Abruzzo, la stazione di Vasto-San Salvo recupera parte del suo ruolo. Il Vastese deve tornare a essere competitivo, per troppo tempo è rimasto isolato dal dibattito politico e dalle sedi dove si prendono le decisioni che contano. Si deve dare atto che la Regione ha saputo cogliere e accogliere le proteste, le informative e le azioni che abbiamo messo in campo in questi ultimi tre anni: c’è finalmente un primo segnale di attenzione di Trenitalia per la stazione di Vasto-San Salvo. Abbiamo capito che per il bene di questo territorio occorre mettersi in movimento con il cuore e alzando voce per annullare un isolamento altrimenti assordante”.