Con l’entrata in scena dell’ex sindaco missino Nicola Fosco (nella foto), entra nel vivo la campagna elettorale per le amministrative 2016. Mentre il centrodestra, lacerato dalle divisioni interne, è ancora indeciso sul candidato su cui puntare, la lista civica dell’ex sindaco Fosco, Alleanza per Lanciano libera, è già pronta. Fosco si dichiara apertamente di “estremadestra” e non nasconde una spiccata simpatia per il movimento di destra radicale Casapound.
Con la sua discesa in campo, nemmeno tanto in-attesa, arrivano a tre i candidati a sindaco ufficiali di queste amministrative. La prima a scendere in campo è stata il consigliere del gruppo Con Bozza sindaco Tonia Paolucci, ex appartenente all’Udc, ma da tempo convinta “che i partiti non sono più rappresentativi della volontà delle persone e sono sempre più distanti dalla realtà quotidiana”.
Torna in campo anche l’attuale sindaco Mario Pupillo, designato candidato dal Pd a livello locale e regionale. Resta invece ancora in dubbio la candidatura “solitaria” del vice sindaco Pino Valente, anch’egli leader di un movimento civico, Progetto Lanciano, e da tempo critico nei confronti di alcune scelte portate avanti dalla sua amministrazione. Il Pd gli ha lanciato un ultimatum di 15 giorni, già scaduto, per decidere. Ma le riserve non sono state ancora sciolte.