Record storico per l’Aeroporto d’Abruzzo: il consuntivo passeggeri del 2015 raggiunge e oltrepassa quota 600.000. Da ormai un decennio i bilanci annuali di Saga, la società che gestisce lo scalo pescarese, hanno costantemente registrato un’ascesa sulla curva dell’andamento passeggeri, fino a conseguire l’attuale traguardo. L’anno si è chiuso con un incremento del 9,08% e un progressivo gennaio-dicembre pari a 607.004 passeggeri, rispetto ai 556.470 del 2014.
Il trend positivo si attesta anche nel mese di dicembre 2015 che presenta soddisfacenti performance, con un incremento del 12%, pari a 45.365 passeggeri rispetto ai 40.414 dell’anno 2014. La summer 2015, con le attività charteristiche che hanno collegato la nostra città dannunziana alle isole greche, e le varie rotte strategiche di carattere “business” e turistiche, hanno regalato esiti e risultati favorevoli alla gestione aeroportuale. Da sottolineare l’esperimento pilota dei tre collegamenti quotidiani con l’hub strategico di Fiumicino che, nel secondo semestre dell’anno, ha raggiunto una media di quasi 7.000 passeggeri mensili.
“A fronte di un andamento economico congiunturale ancora denso di molteplici negatività – ha detto il presidente della Saga Nicola Mattoscio – l’aeroporto d’Abruzzo raggiunge il proprio massimo storico di passeggeri e, insieme a pochi altri scali italiani, incrementa significativamente il proprio traffico. Ciò è tanto più soddisfacente – ha concluso Mattoscio – se si considera che la crescita è dovuta in particolare al traffico non incentivato, anche in coerenza con gli obiettivi del nuovo piano industriale di cui si è dotata la società di gestione dello scalo”.
Nuovo anno, nuovi step: si avvia una nuova pianificazione inerente i lavori infrastrutturali, già appaltati per quasi 12 milioni grazie all’impiego dei fondi Fas, nonché la nuova policy commerciale in linea con la normativa sugli aiuti di stato, tesa a sollecitare i vettori a sviluppare la loro attività sullo scalo abruzzese. Il piano di interventi atto ad innovare la veste dell’aeroporto d’Abruzzo prevede una serie di lavori finalizzati alla messa in sicurezza, riqualificazione, completamento e ammodernamento che interessano l’area airside e landside.
Nel quadro degli interventi di manutenzione straordinaria in programma nell’area airside, si annovera la manutenzione della pavimentazione della pista di volo, della pista di rullaggio e dei raccordi; altresì la manutenzione della segnaletica della pista e delle vie di rullaggio e la riqualificazione del piazzale di sosta, per un ammontare complessivo di 4.420.000 euro previsti dai finanziamenti del programma Par-Fsc.
Il piano di interventi consta inoltre di lavori di ultimazione sulle aree di occupazione degli Enti di Stato – destinati alla piena fruibilità dei reparti volo degli enti stessi – finanziati dal programma Par-Fsc per un importo di 2.300.000 euro. Ulteriori progetti prevedono la realizzazione di un impianto di trattamento delle acque di prima pioggia, provenienti dalle piste di volo e di rullaggio e dai piazzali esistenti all’interno dell’aeroporto. Un intervento finanziato da fondi regionali con un quadro economico pari a 930.000 euro. Sul fronte landside, i lavori di riqualificazione sono mirati alla riconfigurazione e ammodernamento dell’aerostazione, con una nuova distribuzione degli spazi interni per ampliamento delle aree destinate ai transiti dei passeggeri, ai controlli di sicurezza e dei gate (dagli attuali 3 a 5).
Tra le altre opere previste, sono contemplate la delimitazione della zona dedicata alla fila per controlli di sicurezza, lo spostamento dell’area controlli di sicurezza con aumento dei varchi, la creazione di spazi di servizio in zona airside, inclusa una zona ristoro per i passeggeri, l’unificazione della sala arrivi nazionali e internazionali, la realizzazione di una nuova sala amica e nuovo pronto soccorso, la schermatura dei vetri della cupola centrale per risparmio energetico. Il relativo quadro economico, pari ad un importo di 3.960.000 euro consta di finanziamenti previsti dalle risorse del programma Par-Fsc. Una serie di opere destinate ad ottimizzare l’infrastruttura aeroportuale, così da rendere il nostro scalo abruzzese un volano dell’economia regionale ancor più competitivo.