di Elisabetta Di Noi
Ecco i suggerimenti e considerazioni attuali sulla movida pescarese dal punto di vista di una giovane studentessa e, relativamente, anche alla sicurezza dei ragazzi e dei genitori.
Pescara, come tutte le altre città, ha delle zone interessate dalla “movida”, ossia dal divertimento notturno giovanile. Fino a qualche anno fa, la movida si svolgeva solo ed esclusivamente nella zona di Pescara Vecchia, come Corso Manthonè, via delle Caserme, via dei Bastioni, creando notevoli disagi alla popolazione, nonostante si tratti di una zona pedonale. Oggi invece, durante il periodo invernale, questa zona rimane sempre interessata, ma non è l’unica, in quanto giovani affollano anche Piazza Muzii e Piazza Santa Caterina e via Cesare Battisti. Qui i problemi per i residenti sono ancora maggiori perché intasano la strada creando notevole disagio alla circolazione, lasciano bottiglie vuote dappertutto, creano fastidio per gli abitanti della zona. Mentre il periodo estivo, la movida pescarese si trasferisce lungo la riviera, perché Pescara ha un lungomare meraviglioso pieno di locali, la maggior parte culinari che in estate si trasformano in locali dancing.
Purtroppo durante queste serate, i giovani molte volte esagerano perché fanno uso di alcol e sostanze stupefacenti, perdendo il controllo e compiendo gesta e azioni al limite della legalità e a volte anche oltrepassando questo limite. Tutto ciò crea ansia e paura nei cittadini pescaresi giovani e non giovani anche perché i controlli ed i sistemi utili a scongiurare simili comportamenti sono insufficienti. Si potrebbe, infatti, aumentare la sicurezza, mettendo più poliziotti di ronda, sistemando più telecamere nelle zone “calde” della città, sensibilizzando soprattutto i giovani ad avere un maggiore senso civico, intensificando i controlli sui locali al fine di non permettere loro di vendere troppe sostanze alcoliche dopo un certo orario. Questi piccoli accorgimenti e altri forse servirebbero a rendere più vivibile e meno pericolosa la movida pescarese, creando una maggiore tranquillità per la città e per tutti i cittadini.