Grande partecipazione di pubblico con tanti tifosi al seguito per il supercapocannoniere Gianluca Lapadula, protagonista della 22^ edizione del Premio “Il Miglior Biancazzurro”.
Una festa in grande stile per “Mister 30 reti” accompagnato,tra gli altri, dai Presidenti del Delfino Pescara Daniele Sebastiani e Vincenzo Marinelli, dal massimo responsabile del Teramo calcio Luciano Campitelli e dal suo procuratore Gianluca Libertazzi. Ospiti graditi, i giornalisti sportivi delle principali testate regionali e nazionali, tanti appassionati di calcio, le vincitrici nazionali del Festival della Melodia Elena Polidoro e Rosalinda Santalucia, la ballerina di danza del ventre Valentina del gruppo “Il velo di Iside” e la campionessa italiana di danze caraibiche Tosca Di Girolamo. Non c’è stato un attimo di pace per il bomber impegnato in autografi, scatti fotografici e selfie di vario genere sia prima che dopo la proiezione del filmato sul maxi-schermo delle sue fantastiche realizzazioni. La manifestazione si è conclusa con la consegna delle targhe a Gianluca Lapadula e al presidente Daniele Sebastiani prima del taglio della torta preparata artigianalmente dalle finaliste nazionali del Campionato Italiano della Cucina Ada Di Berardino e Antonietta Ferrante.
“Non potevo fare regalo migliore per il mio compleanno-ha dichiarato l’organizzatore Angelo Di Giampaolo-una serata riuscitissima con tanti giornalisti e bella gente che hanno onorato il Miglior Biancazzurro che quest’anno non poteva che essere Gianluca Lapadula. Le 100 bottiglie di vino “La cascina del colle” e 100 di “Landbier” sono state molto gradite da un attaccante che merita i palcoscenici più ambiziosi del calcio mondiale”. Visibilmente provato, il Miglior Biancazzurro che ha seguito con attenzione lo spettacolo rilassandosi stuzzicando qualcosa prima di commentare personalmente le reti messe a segno durante l’ultima stagione.
“Non mi aspettavo una festa così carina-ha detto al termine Lapadula- mi sono divertito davvero. Ormai l’Abruzzo è nel mio cuore dopo due stagioni che non potevano andare meglio. Tutti parlano del mio futuro ma se dipendesse unicamente dal sottoscritto non esiterei a restare a Pescara dove mi trovo a meraviglia”.
