La scuola di scenografia dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila ospita, dal 2 all’ 8 febbraio, uno dei maggiori esponenti della scena internazionale, il maestro Ferdinand Wögerbauer, per un workshop sul lavoro dello scenografo.
L’iniziativa è incentrata sul rapporto – ormai più che trentennale – che lega professionalmente Wögerbauer al regista Peter Stein, di cui ha realizzato i più significativi lavori. Presenza ormai abituale alla Scala, al Festival di Salisburgo, al Bol’šoj, a Edinburgo e nei principali teatri europei, Wögerbauer analizzerà nelle sue lezioni le radici del lavoro dello scenografo a partire dalla costruzione della scena per uno dei maggiori successi di Peter Stein, “I Demoni” di Dostoevskij, che ha vinto il premio Ubu come miglior spettacolo nel 2009, per spostarsi poi sull’opera in musica con l’analisi de “Il Naso” di Gogol’, di Shostacovich, sempre per la regia di Stein. A conclusione del seminario, mercoledì 8 febbraio alle ore 10.00 e alle 14.30 presso l’aula 11 dell’Accademia si terrà un incontro pubblico, con Wögerbauer che converserà con Joachim Barth, Light Designer nelle principali produzioni di Stein, sulla poetica della luce e le interazioni tra regia e scenografia. Sempre mercoledì 8 febbraio alle 16.00 e sempre presso la sede dell’Accademia, sarà inaugurata la mostra dedicata all’opera di Ferdinand Wögerbauer, con presentazione di modelli originali delle sue scenografie. La mostra si concluderà il 24 marzo prossimo.
Si tratta di un momento di didattica molto importante per gli studenti dell’istituto aquilano che per quattro giorni potranno confrontarsi con uno dei massimi scenografi della scena mondiale. Inoltre, con questo seminario, prende il via, il ricco programma di incontri e presenze internazionali che l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila vuole offrire ai suoi studenti e al pubblico in generale anche in questo anno accademico, proseguendo così sul lavoro di arricchimento e ampliamento dell’offerta didattica prevista dai programmi ministeriali.