Commissariamento Alitalia: vendita o liquidazione
Come si legge in una nota dell’Ente nazionale per l’aviazione civile – Enac, è stata avviata per Alitalia la procedura di commissariamento a seguito dell’esito negativo della consultazione referendaria, esito per i lavoratori niente affatto sorprendente perché “da tempo si registra uno scollamento tra la testa e il braccio operativo. Adesso – spiegano – speriamo di scrivere una nuova pagina che permetta, una volta fatta chiarezza, la nostra sopravvivenza”.
La decisione in tal senso è stata presa dal CdA della compagnia aerea ed è stata comunicata ufficialmente dal presidente della compagnia Luca Cordero di Montezemolo al Presidente Enac Vito Riggio.
Quasi sicuramente inizierà un breve periodo di amministrazione straordinaria che si potrà concludere, nel giro di sei mesi, o con una vendita parziale o totale degli asset di Alitalia oppure con la sua liquidazione.
Al momento, comunque, esistono le condizioni per il mantenimento del programma e dell’operatività dei voli Alitalia che non subiranno modifiche.
Carlo Calenda, ministro dello sviluppo economico, ha sottolineato quanto sia prematuro farsi un’idea sulla possibilità, da parte di alcune aziende, di rilevare Alitalia ma di certo verrà negoziato con l’Ue un aiuto pubblico sotto forma di prestito.
Anche la Cgil si pronuncia sull’argomento: “Serve un piano credibile. Paghiamo e scontiamo le privatizzazioni così come sono state fatte nel nostro Paese”.