28 aprile 2017, Cinecittà compie 80 anni


Cinecittà compie 80 anni

Gli studi cinematografici di Cinecittà compiono 80 anni. Il taglio del nastro avvenne, infatti, il 28 aprile 1937 a Roma

All’evento inaugurale di Cinecittà erano presenti Benito Mussolini e l’allora direttore dell’Istituto Luce, Giacomo Paulucci di Calboli, anche se la fabbrica dei sogni vide la sua origine nella casa di produzione Cines e in Luigi Freddi, direttore generale della cinematografia fascista dal 1934, che coltivava l’idea di studios nazionali.

La società Cinecittà nacque nel 1935 per rivitalizzare gli stabilimenti della gloriosa Cines, “mamma” del primo film nazionale con Filoteo Albertini, del primo kolossal (“Quo Vadis?”, 1913), del primo film sonoro (“La canzone dell’amore”, 1930) e di un’intensa produzione documentaristica in linea col fascismo in collaborazione dei migliori registi dell’epoca.

Dopo che gli stabilimenti bruciarono quello stesso anno, probabilmente per un atto doloso, Freddi decise d’intervenire impegnando capitali pubblici accanto a quelli privati per una nuova e moderna “cittadella del cinema”, di fronte all’appena nato Centro Sperimentale di Cinematografia.

Tra la posa della prima pietra avvenuta il 30 gennaio 1936 su progetto dell’architetto Gino Peressutti e l’inaugurazione ufficiale di Cinecittà, passarono appena 15 mesi. Tre anni dopo era interamente pubblica e per il fascismo fu una spettacolare fucina dei talenti, un’inimitabile scuola di arti e mestieri in ambito cinematografico che battezzò i migliori talenti del futuro Neorealismo, da Rossellini a Vittorio De Sica.

Con la rinascita post bellica, i capitali Usa immessi in Italia con l’apporto del Piano Marshall e l’eccellenza di scenografi, costumisti, tecnici italiani, esplode il periodo d’oro degli Studios: dal “Principe delle volpi” con Orson Welles prodotto in Italia nel 1948 dalla 20th Century Fox alle grandi produzioni targate Cinecittà, come il nuovo “Quo Vadis?” con Robert Taylor (1951), “Ben Hur” con Charlton Heston (1959) e “Cleopatra” con Liz Taylor (1963).

Cinecittà oggi compie 80 anni e continua a rievocare grande cinema, emozioni felliniane e kolossal americani.