Tracce evidenti della presenza del tasso e la prova inconfutabile che l’istrice frequenta l’area, insieme a tre sacchi di rifiuti neppure troppo colmi: questo il confortante “bottino” raccolto questa mattina da una ventina di volontari (numero limitato e con obbligo di prenotazione per via delle norme anti-Covid) nel Parco territoriale attrezzato dell’Annunziata, a Orsogna.
Un Parco che ambisce a salire di rango, con l’istituzione di una Riserva regionale e che il WWF ha promosso a “Oasi per un giorno” inserendola nel ricco programma che sabato 5 e domenica 6 sta riguardando tante aree protette d’Abruzzo. A Orsogna erano presenti il delegato regionale del WWF Filomena Ricci, il presidente del WWF Chieti-Pescara Nicoletta Di Francesco, il coordinatore dell’Istituto Abruzzese Aree Protette (IAAP) Andrea Natale e, appunto, i volontari tra i quali anche amministratori comunali e responsabili della Pro Loco, a testimonianza di una attenzione per il Parco a livello municipale che non è mai venuta meno.
Il fatto che siano stati raccolti, in un paio di ore di passeggiata lungo gli affascinanti sentieri dell’area protetta, soltanto tre sacchi di rifiuti è un dato significativo: vuol dire che tanti hanno comunque a cuore quel territorio e lo tutelano, evitando di maltrattarlo con plastiche, lattine, cicche e quant’altro. Resta una minoranza meno sensibile che continua a far danno, ma la speranza è che sia sufficiente una campagna mirata di informazione e di sensibilizzazione per migliorare ulteriormente il quadro generale.
Quella di questa mattina è stata in ogni caso una iniziativa positiva. Sono state trovate tracce di tasso, ed è una bella conferma per una presenza faunistica già nota, mentre la scoperta di alcuni aculei di istrice ha rappresentato la ciliegina sulla torta di una bella giornata trascorsa all’aria aperta: questo non comune roditore, che sta comunque negli ultimi anni estendendo il proprio areale in Abruzzo, non era infatti sino a oggi ufficialmente segnalato tra la fauna presente del Parco territoriale attrezzato dell’Annunziata.
Nella foto: Nicoletta Di Francesco e Filomena Ricci parlano a un gruppo di volontari