Istituto nazionale tostiano in “bolletta”, il consigliere comunale di Forza Ortona, Giulio Napoleone chiede al sindaco Enzo D’Ottavio un consiglio straordinario per cercare di salvare il prestigioso ente culturale con sede in città e conosciuto in tutto il mondo.
“La crisi dell’ente in onore del famoso compositore locale Francesco Paolo Tosti si è sentita soprattutto dopo la scomparsa dei due cofondatori, prima il compianto ragionier Caraceni e dopo l’indimenticabile professor Francesco Sanvitale” ricorda in una missiva il consigliere Napoleone che aggiunge: “Non conosco nel dettaglio le condizioni economiche dell’ente, ma immagino che ormai, col venir meno o con la drastica riduzione dei contributi istituzionali siano abbastanza preoccupanti. Ritengo quindi doveroso che il nostro consesso civico se ne occupi direttamente e al più presto prima che la situazioni diventi irrecuperabile. La città non può permettersi di far scomparire, tra l’indifferenza generale, il prestigioso lascito culturale e patrimoniale dei suoi fondatori che ha reso noto il nome di Ortona nel mondo”.
La proposta del membro della minoranza è quella di una “seduta consiliare nella quale venga invitato il presidente del Tostiano che illustrerà in maniera approfondita e dettagliata le condizioni economiche, di gestione scientifica, artistica e programmatica dell’istituto, indicando come il Cda dell’ ente possa uscire dalle difficoltà, ammesso che ciò sia possibile”.