Chieti perde un’altra manifestazione culturale. Sparisce in silenzio, infatti, il Chieti Film Festival, la kermesse cinematografica dedicata, dal patron Edoardo Tiboni, a quelle pellicole che partivano dai grandi romani.
La XXV edizione che doveva tenersi proprio in questo periodo al Supercinema è stata cancellata con le proiezioni dei film d’autore finite a Pescara. La colpa, a quanto si è capito, è di natura tecnica. La sala cinematografica, infatti, non sarebbe dotata di uno strumento indispensabile per la lettura e la proiezione di alcuni tipi di pellicole, tra cui proprio quelle d’autore.
Un problema che si somma ai tanti del Supercinema. E dire che sarebbe servite solo poche migliaia di euro per rimettere a posto la struttura. E invece nulla. Il sipario cala dunque anche sul Chieti Film Festival, dopo che questa estate era calato anche sul Chieti Buskers Festival, la kermesse degli artisti di strada. E mentre l’assessore alle Manifestazioni Antonio Viola si è subito affrettato a spiegare che i lavori di adeguamento del Supercinema non sono partiti a causa del Patto di stabilità, il Pd, con il capogruppo Chiara Zappalorto, ha subito puntato il dito contro l’incapacità amministrativa della giunta Di Primio.