Multate le casette di Natale: i paradossi di Montesilvano


Casette Natale

Montesilvano: la città dei paradossi, dove chi amministra si scontra con le sue stesse regole. Talvolta anche in buona fede.

È il caso delle casette di Natale messe a disposizione dal comune di Montesilvano per il mercatino in Piazza Diaz, inaugurato l’8 dicembre scorso. Sei casette in legno, tipiche dei mercatini natalizi che in questo periodo brillano per mezza Europa. Al di là del successo riscosso e dal gusto personale dei cittadini, questi piccoli capanni rappresentano un passo avanti per Montesilvano, una cittadina in crescita che merita eventi di qualità.

Casette Natale
Le casette di Natale allestite in Piazza Diaz

Ma come in ogni bella storia di Natale, arriva l’imprevisto. Infatti, due commercianti di Montesilvano si sono visti recapitare una multa da 5200 euro ciascuno in seguito all’occupazione di due delle casette in questione. La sanzione è arrivata dalla polizia municipale, dopo aver rilevato irregolarità amministrative legate alle autorizzazioni per procedere alla vendita.

Il vicesindaco Ottavio De Martinis fa sapere di essersi già messo in moto per rimuovere le multe. Per quale motivo? Perché è stato proprio il comune ad assegnare le strutture ai commercianti vestini, prima di aver ricevuto tutta la documentazione necessaria. Una mossa azzardata per risolvere il flop del bando per l’affidamento delle casette, al quale si erano proposti solo quattro commercianti: il comune aveva così deciso di contattare altri negozianti per accelerare i tempi.

Solo qualche giorno fa, un’altra sanzione della polizia stradale aveva lasciato un sorriso amaro sulle bocche dei cittadini. Infatti, gli agenti avevano multato tre scuolabus del comune perché non rispettano l’ordinanza della stessa amministrazione che prevede l’obbligo di pneumatici da neve o di catene a bordo dal 15 novembre al 15 aprile. L’unico provvedimento preso finora è stato il pagamento delle multe entro il termine di cinque giorni, ridotte quindi da 84,50 euro a 28,70 per ciascun autobus. A discapito dei bambini trasportati, le gomme incriminate sono ancora lì. Anche senza neve, le multe continueranno a “fioccare”?