Crisi senza fine per il Pescara. Il Novara dell’ex Baroni, sbanca l’Adriatico e conquista il terzo posto facendo così sprofondare ancor più giù il Pescara in classifica che si allontana dal terzo posto. Mister Oddo, deve rinunciare allo squalificato Zampano ma, rientra Lapadula ancora infortunati Crescenzi e Campagnaro. Confermato il classico modulo con il 4 -3-1-2 con Fiorillo tra i pali, difesa composta da Vitturini e Mazzotta esterni, linea centrale affidata alla coppia Fornasier – Coda. A centrocampo in mediana c’è Bruno mentre gli esterni sono Torreira e Memushaj. Benalì agisce dietro il tandem offensivo guidato da Caprari e Lapadula. Nel Novara manca Faraoni squalificato, mister Baroni opta per un 4-2-3-1 con Da Costa tra i pali, difesa a quattro con Dickmann e Garofalo, i centrali difensivi sono Troest e Dell’Orco. Davanti alla difesa agiscono Casarini e Viola mentre i tre di centrocampo è composto dal trio Faragò, Corazza e Lanzafame con l’unica punta Gonzalez.
Il Novara parte subito bene al 3’ Viola si fa vedere con un tiro violentissimo che costringe Fiorillo alla deviazione in corner. Tre minuti più tardi arriva la risposta biancazzurra con Memushaj che incorna di testa alto su corner di Caprari. All’8’ il Novara si porta in vantaggio sugli sviluppi di un corner Corazza di testa colpisce indisturbato mettendo la palla alle spalle dell’incolpevole Fiorillo.
Al 12’ Lapadula viene sgambettato in area dal portiere Da Costa con Pezzuto che lascia proseguire. Due minuti più tardi al 14’ Benalì in area novarese costringe Da Costa al miracolo.
Il Pescara di Oddo attacca lasciando però spazi alla formazione ospite che si rende pericolosa al 20’ con un colpo di testa mancato in area da Gonzalez.
Otto minuti più tardi ci pensa Caprari a ristabilire il pareggio e precisamente al 28’ con una punizione capolavoro che lascia di sasso il portiere.
Al 34’ si vede ancora il Pescara con Torreira che ci prova con un tiro potente a scheggiare la parte esterna del palo della porta difesa da Da Costa. Due minuti più tardi al 36’ ci prova Viola che salta indisturbato mettendo alto di poco.
Nella ripresa si vede subito il Pescara al 4’ c’è un’occasione per Torreira che solo davanti al portiere alza sopra la traversa. All’8 ‘ Mazzotta regala un pallone ad Evacuo che non sbaglia e riporta il Novara in vantaggio.
La partita scorre con il Novara che si chiude e difende il vantaggio ma al 36’ Dell’Orco rischia l’autorete su tiro alto di Benalì. Nei minuti finali il Pescara, tenta l’assalto finale al 43’ ci prova Lapadula alza sopra la traversa, mentre dalla parte opposta Casarini fallisce davanti a Fiorillo il gol del 1-3. Poi, più nulla una sconfitta che brucia e che deve necessariamente iniziare a far pensare soprattutto a chi, sta nella stanza dei bottoni il tutto alla vigilia della delicata trasferta di Crotone.
Commenti di fine gara:
Al termine della partita il primo a giungere in sala stampa, è il tecnico del Pescara, Oddo apparso amareggiato per il risultato: “Giochiamo, dominiamo in lungo e in largo e su due occasioni da parte loro prendiamo due gol. Tante volte è anche difficile a riuscire a trovare una giustificazione. Bisognerebbe cercare di riuscire a stare più attenti concentrati sotto tutti i punti di vista per non prendere gol. I ragazzi hanno fatto la loro partita però purtroppo in questo momento creiamo ma non riusciamo a mettere la palla dentro. In occasione del primo gol hanno sbagliato tutti, in quei casi bisogna prendere l’uomo, siamo usciti senza guardare l’uomo e ci siamo ritrovati con due uomini soli dentro l’area. In questo momento abbiamo una grande fragilità, è la cosa più grave.
Abbiamo giocato, abbiamo creato ed abbiamo dato tutto, sotto questo punto di vista non ci possiamo rimproverare niente, forse il timore dovuto al fatto che al primo errore veniamo puniti e ci costa tantissimo. Oggi perdere una partita così ha veramente dell’incredibile. L’unica cosa che abbiamo sbagliato oggi è nelle due circostanze dei gol presi, per il resto abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Poi ci dobbiamo mettere anche il fatto che in questo periodo per fare un gol dobbiamo creare dieci situazioni. Gli errori difensivi che abbiamo commesso prescindono dal modo in cui si gioca, questi errori si compiono anche con una difesa a sette perché sono dovuti ad una mancanza di attenzione in un preciso momento. Non sono errori di posizionamento di contropiede preso. Io non vedo un problema di rinforzamento della difesa, questi sono errori che vanno migliorati con l’attenzione e con la concentrazione. Forse questi errori sono dovuti anche al fatto che in questo momento siamo in difficoltà ed abbiamo delle insicurezze”.
Soddisfatto è raggiante per la vittoria è l’ex tecnico del Pescara, Marco Baroni che ha commentato così la gara: “Oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra solida, abbiamo interpretato bene la gara pur mancando di un pizzico di lucidità. Abbiamo tenuto la difesa molto alta mandandoli spesso in fuorigioco, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, è una vittoria importante in virtù dei risultati maturati sugli altri campi. Evacuo? In un campionato lungo come questo è fondamentale non perdere nessuno per strada, ci sono tante partite e bisogna tenere tutti accesi. Su Felice ho finito le parole: è un leader, un bomber di razza, un uomo squadra, è un esempio per tutti. Rivalsa? Sono contento, l’obiettivo mio e dei ragazzi è quello di migliorarci giorno dopo giorno, Novara mi ha dato la possibilità di ripartire. Grande merito ai ragazzi ma ci aspettano ancora tanti scontri diretti quindi non dobbiamo mollare niente”
PESCARA (4-3-1-2) Fiorillo, Vitturini, Fornasier, Coda, (62’ st Zuparic) Mazzotta, Torreira, Bruno, (dal 81’ st Mitrita) Memushaj, Benalì, Caprari, (dal 67’ st Acosta) Lapadula. A disp: Aresti, Verde, Pasquato, Zuparic, Cocco, Acosta, Mandragora, Selasi, Mitrita. All. Oddo
NOVARA (4-2-3-1) Da Costa, Dickmann, (dal 75’st Mantovani) Troest, Dell’Orco, Garofalo, Casarini, Viola, Faragò, Lanzafame, (dal 36’pt Evacuo) Corazza, (dal 86 ‘ st Buzzegoli) Gonzalez. A disp: Pacini, Ludi, Vicari, Buzzegoli, Galabinov, Mantovani, Nadarevic, Adorjan, Evacuo. All. Baroni
Arbitro: Pezzuto ( LE)
Assistenti: De Meo – Santoro
IV Uomo: Fiorini
Reti: 7’ Corazza, 28’ Caprari, 52’ Evacuo
Ammoniti: Bruno, Benalì (P) Troest, Garofalo, Faragò e Evacuo (N)
Angoli: Pescara, 2 Novara
Recupero: 1’ pt, 5’ st





