Stop al Pescara-Roma, Alitalia sospende il volo


Aerostazione Aeroporto d'Abruzzo

Non bastava la stangata da parte degli irlandesi che formalmente hanno deciso di abbandonare lo scalo pescarese da fine ottobre, lasciando solo due voli operati da Ryanair. Ora arriva anche la novella di Alitalia che, a partire dal 29 marzo, ha deciso di sospendere i voli da Pescara a Roma. Una decisione non ancora annunciata formalmente, sebbene già sul sito della compagnia non è possibile prenotare oltre quella data in quando il sistema segnala la dicitura “Non ci sono voli per la data selezionata”, poiché da quella data i relativi servizi non sono più in vendita. Il collegamento era nato un anno fa con i migliori auspici, considerato il collegamento dallo scalo romano con ben 93 destinazioni nel mondo, il tutto corredato da agevolazioni di cui beneficiava l’utenza dell’aeroporto d’Abruzzo, quale un unico check in e un unico imbarco bagagli da effettuare a Pescara.
Alitalia prosegue dunque la sua operatività presso lo scalo pescarese grazie allo storico collegamento con Milano Linate che, dagli annali, risulta una tratta degli albori con cui la Saga, la società che gestisce l’aeroporto, intraprese la sua attività “aviation” negli anni ’80. La motivazione che ha generato la decisione di interrompere parte dell’attività sull’aeroporto d’Abruzzo viene attribuita, secondo quanto riferito da Alitalia, alla consistente perdita economica che renderebbe insostenibile il mantenimento dei voli, malgrado le proposte di incentivazione e di sostegno da parte di Saga, al fine di individuare soluzioni commerciali atte a evitare la soppressione dei voli. “Le naturali perdite che si determinano in fase di start up sulla rotta sono state evidentemente ritenute troppo elevate rispetto al fatturato complessivo conseguito” sostiene la Saga in una nota. La società aeroportuale persiste tuttavia nel proseguire l’azione commerciale già in corso per la ricerca di altri vettori interessati ad investire sullo scalo pescarese.