In occasione della giornata dedicata alla disabilità, ieri pomeriggio nella sala consiliare del Comune di Pescara, si è svolto l’ultimo appuntamento “Un giorno per la nostra città”. L’iniziativa promossa dalla Lega B, prevede che ogni società di serie B con i propri calciatori, allenatori e dirigenti, dedichi un giorno al mese alla propria comunità impegnandosi a realizzare momenti di socializzazione. All’evento di ieri hanno partecipato diverse associazioni: Anfass, Arda, Diversi uguali, Uildm, Associazione Orizzonte, Carrozzine Determinate, Percorsi, Asd e Aism. A rappresentare la nutrita carovana del Pescara, oltre al tecnico Massimo Oddo e il suo vice Donatelli, c’erano i calciatori: Cappelluzzo, Verde, Zampano, Selasi, Pasquato e Acosta.
Dopo i consueti saluti di rito riservato alle autorità politiche, gli ospiti si sono sottoposti alle domande dei ragazzi delle diverse associazioni, in modo particolare gettonato è stato il tecnico Massimo Oddo, che ha voluto rivolgere un saluto particolare ai presenti: “Stiamo vivendo un periodo difficile, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti voi” – ha esordito così il tecnico – le sue parole sono state accolte da un lungo applauso. Durante la manifestazione non sono mancati attimi di emozione, soprattutto quando sono state intonate gli inni dell’Italia, e quello del Pescara, cantato a squarcia gola dai presenti. Poi, in conclusione tutti sono andati a caccia di autografi e selfie con i propri beniamini, ma gli organizzatori hanno voluto ricordare un’iniziativa che si terrà sabato 2 aprile, nell’intervallo della partita Pescara – Como, i ragazzi disabili potranno calcare il campo dell’Adriatico, tirare i calci di rigore e scambiare due calci con i loro beniamini. Sarà una giornata da ricordare.


