Il Pescara sbanca il Braglia. Contro un avversario più forte il Modena, si inchina al Pescara, che porta via tre punti pesanti per la classifica conservando momentaneamente ancora il terzo posto.
Mister Bergodi, nella partita contro il Pescara deve rinunciare a Giorico squalificato e agli infortunati Belingheri, Bertoncini e Galloppa. Anche Bergodi si schiera con 4 -3-1-2 vale a dire con Manfredini in porta, difesa a quattro con Osuji e Rubin esterni difensivi, la coppia centrale è affidata al duo Gozzi – Marzorati. La linea di centrocampo è composta da Nardini, Bentivoglio e Besea. Mazzarani è di supporto al duo di attacco Granoche – Luppi. Contro il Modena, Oddo deve rinunciare agli infortunati Mandragora e Coda (campionato finito), Campagnaro, Verde e Ventola, mentre Crescenzi si è ristabilito dall’infortunio alla caviglia e siede in panchina. Mister Oddo, nella partita contro il Modena, conferma il collaudato modulo 4-3-2-1 con Fiorillo tra i pali, difesa a quattro composta da Zampano e Vitturini esterni difensivi, coppia centrale affidata alla coppia Fornasier e Zuparic. A centrocampo sulla linea mediana c’è Torreira mentre Memushaj e Verre sono gli esterni di centrocampo. Benalì e Caprari sono di supporto all’unica punta Lapadula. Pescara sbanca il Braglia di Modena. Con una sonora cinquina, supera un ostico Modena, che ha saputo tenere in alcuni momenti della partita le redini del gioco con il Pescara, costretto a subire; ma, nonostante la generosità della squadra emiliana, nulla ha potuto fare per fermare la corazzata di Oddo.
Parte subito bene il Pescara, al 2’ da un corner battuto da Caprari, ci prova Fornasier con un tiro a volo ma nulla da fare. Tre minuti dopo arriva la risposta modenese su cross di Rubin, Fiorillo è costretto all’uscita con i pugni. All’8′ il Modena passa in vantaggio con un gran gol di Bentivoglio dai venticinque metri dopo una corta respinta della difesa pescarese. Dieci minuti più tardi, sugli sviluppi di un corner, Verre alza sopra la traversa. Dopo un minuto altra occasione per gli abruzzesi quando Benalì mette un pallone sulla testa di Lapadula che però a due passi non centra lo specchio della porta, permettendo al portiere modenese di effettuare la parata. Dopo un minuto si vede ancora il Pescara con Vitturini che serve in area Benalì che vede ribattere dalla difesa la sua conclusione. Il Pescara preme sull’acceleratore ed al 22’ rischiano quando Luppi di testa spinge Fiorillo al miracolo. La squadra pescarese attacca ed al 31’ lo fa con Memushaj che fa correre un brivido alla difesa del Modena, il quale al 35’ cade sotto i colpi di Caprari che salta avversari come birilli e mette di potenza alle spalle di Manfredini. Quattro minuti dopo è Lapadula su punizione a mandare di poco a lato. Il primo tempo termina con il Pescara in parità. Nella ripresa al 46’ il Pescara si porta subito in vantaggio con Benalì che dopo un batti e ribatti mette all’incrocio alle spalle dell’incolpevole Manfredini. Il vantaggio dura poco perché al 6’ il Modena raggiunge il pareggio con Luppi, che ne approfitta di una disattenzione difensiva. Al 19’ il Pescara ritorna di nuovo in vantaggio con il solito Lapadula, grazie ad una mischia in area tocca con la mano il pallone che termina in rete. Il Modena reagisce e al 21’ ci prova stanco con un colpo di testa, ma Fiorillo è attento alla parata. Il Pescara spinge sull’acceleratore ed al 22’ Verre si mangia il gol del 4-2 con un tiro di poco alto. Sei minuti più tardi l’episodio che deciderà l’incontro, il Modena resta in dieci per l’espulsione di Marzorati per doppia ammonizione. Al 36’ il Pescara firma il poker con Memushaj che chiude virtualmente la partita. Ma, nei minuti finali c’è tempo per la cinquina firmata ancora dal solito Lapadula. La partita si chiude con il Pescara che festeggia sotto la curva dei pescaresi giunti a Modena, per sostenere il Delfino, ora il pensiero è rivolto all’ultima partita di campionato contro il Latina.
Commenti fnali del dopo partita
Al termine della partita negli spogliatoi del Pescara, si respira aria di entusiasmo. Il primo a giungere in tribuna stampa, è stato il tecnico del Pescara Massimo Oddo: “Sul primo gol che abbiamo preso non potevamo fare nulla – dichiara Oddo – sul secondo gol ci sono state delle nostre ingenuità. All’inizio il Modena ci ha messo in difficoltà, poi siamo usciti noi ed abbiamo iniziato a giocare come sappiamo fare. Abbiamo l’obiettivo di centrare il terzo posto. Quel che è certo è che voglio giocarmi tutte le partite e, quindi, con il Latina ce la giocheremo”.
Rammaricato è apparso l’allenatore del Modena, Bergodi che a fine partita dichiara: “ Dobbiamo andare a Novara a fare risultato. In questa partita abbiamo tenuto testa al Pescara, che gioca un buon calcio e merita il terzo posto. Conoscevamo il gioco del Pescara, il suo terzo gol era in posizione irregolare, poi non c’è stata più partita”.
MODENA (4-3-2-1) Manfredini, Nardini, Marzorati,( dal 66’st Marchionni) Osuji, Mazzarani, Gozzi, Bentivoglio, Luppi, Besea, ( dal 69’ st Crecco) Granoche, ( dal 60’st Stanco) Rubin. A disp. Provedel, Calapai, Popescu, Crecco, Doninelli, Marchionni, Aldrovandi, Zoboli, Stanco. All. Bergodi
PESCARA (4-3-2-1) Fiorillo, Fornasier, Memushaj, Lapadula, Zampano, Zuparic, Caprari, Benalì, (dal 67’ Bruno) Vitturini, ( dal 72’ st Crescenzi) Torreira, ( dal 61’st Pasquato) Verre. A disp: Aresti, Bruno, Pasquato, Acosta, Selasi, Diamoutene, Mitrita, Cappelluzzo, Crescenzi All. Oddo
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Assistenti: Di Iorio – Bellutti
IV uomo: Zanonato d i Vicenza
Reti: 7’pt Bentivoglio, 34’pt Caprari, 46’pt Benali, 51’ st Luppi, 63’ Lapadula, 81’ st Memushaj, 93’ st Lapadula
Ammoniti: Gozzi, Marchionni, Nardini, Stanco ( M) Benalì ( P)
Espulsi: al 73’st Marzorati ( M)
Angoli: 3 Modena, 4 Pescara
Recupero: 3’ pt, 3’st